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Il piccolo borgo della Zelata, nella Campagna Soprana di Pavia, distante un paio di chilometri da Bereguardo, è stato spesso il soggetto degli scritti e delle fotografie della poetessa milanese Antonia Pozzi, che negli anni ’30 trascorse qui molte estati, ospite della casa dei nonni.
Un altro noto personaggio scelse il borgo della Zelata come luogo di residenza: Guido Nicheli, in arte “Dogui”, attore molto noto per aver interpretato il personaggio del “cumenda” in tanti film degli anni ’80 e ’90. La sua tomba si trova proprio nel piccolo cimitero del borgo.
Il grazioso abitato è circondato da campi sui quali volteggiano aironi e garzette, mentre lunghi filari di pioppi ornano il paesaggio.
Fanno parte del borgo l’omonima cascina e il vecchio mulino che si trova alla confluenza tra la Roggia del Molino e la Roggia Gambirone.
L’area è riconosciuta come habitat di grande valore naturalistico per le particolari specie di piante e uccelli.
Tra l’altro, la Zelata si trova sulla rotta di migrazione degli uccelli ed è luogo di nidificazione per le cicogne.